Danza contemporanea
Rappresenta una fecondità artistica primitiva e poetica che, accogliendo la trasformazione, ci allena a liberarci da schemi, idee ed esistenze unidirezionali.
La danza dialoga con gli elementi della natura, in particolare indossa forme e le lascia andare verso il non finito, come neve che si scioglie.
Questa coreografia è un intreccio di gesti ispirati ai fili dorati che rammendano di stelle questo cappotto antico
Una danza sull'amore, sui bei ricordi che nutrono il presente
Danzare ai piedi di un albero. Sentire la protezione del bosco.
La danza esprime gesti delicati, composti, un attento ascolto della natura circostante.
Stare di fronte al cielo, in alto un po’ sopra alle nuvole, per sentirsi una parte dell’immensità.
Tutto cambia, i punti di vista del movimento, della scena e dell'architettura si muovono nelle diverse direzioni portati dalla musica.
Il luogo che ospita la danza è spoglio, una natura invernale e silenziosa, i gesti della danza essenziali e sinuosi:
Lucille è una piccola luce che si affaccia sul buio
“Coreografia per luogo impossibile” vede una danzatrice sospendere i suoi gesti all’interno della cupola di Superga, come se fluttuasse nell’aria.
Con dolcezza si celava al controllo ecografico, manteneva una sua poetica riservatezza, in quel mondo incantato che è il grembo materno.
La danza può diventare aria? Può sciogliersi nello spazio e nel tempo?
Un'esperienza davvero emozionante, la danza proiettata sulla meravigliosa facciata del duomo di Messina, con la piazza gremita di persone.
Uno stato d'animo in continuo cambiamento, un risveglio.
I segni grafici svelano alcune delle linee lasciate dalla danza
Le rondini e la loro leggerezza nel vivere pesando pochissimo sulla natura, solo il peso di un nido
Un intenso gioco nello spazio per perdersi tra segni grafici e segni danzati