Essere IN uno spazio o essere UN PO’ di spazio?
Proviamo a perderci.
In scena due performer, un grande foglio, pastelli a olio e un sistema interattivo.
La danza muove i colori, “il gesto corporeo traccia segni grafici percepiti e rielaborati da un altro copro”.
Attraverso la pittura d’azione materica e digitale si entra nello spazio per essere spazio.
Info
Coreografia: Serena Zanconato
Interaction design: Rajan Craveri
Suono: Marco Scevola
Dipinti sui costumi: Elisa Bosca