Nel 2019 2020 ho tenuto questo ciclo di seminari di danza contemporanea, il sabato mattina a Torino, quando la città ha ritmi più tranquilli e non c’è bisogno di correre.
Tre ore di lezione per lavorare con calma ed entrare nelle dinamiche con corpo e mente preparati.
Questa era la pratica proposta in sintesi:
La pratica trae le sue fondamenta dalla tecnica del release e dal floor work, ispirandosi all’arte di Kandinsky, al metodo Feldenkrais, all’uso dello spazio di Cunningham e alle dinamiche di Trisha Brown.
Iniziamo ascoltando il corpo a terra e il respiro, per poi passare a piccoli movimenti e a rotolamenti più articolati.
Proseguiamo con il lavoro in piedi per trovare un dialogo tra la rotondità del corpo e la sua possibile linearità, come in un dipinto. Portiamo questo nelle dinamiche, lasciando che il peso scivoli verso il suolo per poi risalire e disegnare lo spazio in direzioni diverse. Alterniamo parti strutturate a macchie di colore improvvisate.
Seguiamo una partitura di gesti portando attenzione alle qualità del movimento, cercando di fondere le forme rendendole a volte trasparenti, altre più definite, attraversando lo spazio come un respiro, una brezza o un vento.